Cronaca

Svastiche su muri e marciapiede

Con uno spray rosso sono state vergate da ignoti. La sindaca Cecchini: "Sono delusa". Carabinieri al lavoro per individuare i responsabili

Su alcuni muri e marciapiede di Capannoli sono comparse delle svastiche vergate con dello spray. A segnalare il fatto è stata la sindaca Arianna Cecchini: "Sono delusa da questi comportamenti.Non sono solamente gesti vandalici volti ad offendere i beni pubblici ma simbologie violente ed antidemocratiche che non trovano cittadinanza sul nostro territorio".

Dura condanna alle svastiche disegnate su alcuni muri e cartelli stradali tra la scorsa notte ed oggi pomeriggio: "Questi segni generano solo odio e intolleranza, questa Amministrazione comunale continuerà a contrastare tali azioni contro chiunque diffonda odio, razzismo e xenofobia".

I carabinieri sono già al lavoro per trovare i responsabili, si cercano anche possibili indizi in filmati di telecamere di sorveglianza.

"È successo di nuovo - ha detto la consigliera regionale Pd, Alessandra Nardini - Qualcuno ha imbrattato muri, strade e cartelli stradali con i simboli dell'orrore e dell'odio, i simboli di un'ideologia di persecuzione e di morte sconfitta dalla Storia. Questa volta è successo a Capannoli, il mio Comune. Voglio condannare con assoluta nettezza quanto è accaduto, rifiutando di definirli atti vandalici, poiché sono veri e propri sfregi ai valori democratici e antifascisti di questo territorio. Desidero ringraziare la Sindaca Arianna Cecchini per le sue tempestive parole di condanna, che difendono l'identità profonda del nostro Comune. Adesso si individuino al più presto i responsabili. Sono episodi di assoluta gravità che non possono più essere tollerati".