Se in passato rappresentava un elettrodomestico secondario e non essenziale, oggi l’asciugatrice è diventata un elemento prezioso e sempre più diffuso nelle abitazioni moderne. Utile nelle case senza spazio esterno o con ambienti indoor limitati, nei mesi invernali o nei contesti urbani ricchi di umidità e smog, grazie alle moderne tecnologie l’asciugatrice si configura ormai come un apparecchio efficiente, silenzioso e rispettoso dei tessuti, capace di coniugare praticità e risparmio energetico.
Non tutte le asciugatrici, però, sono uguali: ci sono differenze sostanziali in termini di tecnologia, consumo energetico, capacità, manutenzione e prestazioni. Differenti sono anche i prezzi, che vedono i modelli più avanzati come più costosi, ma con una buona strategia è possibile risparmiare: c’è chi usa i migliori sconti sulle asciugatrici online e chi sceglie di acquistare durante i periodi promozionali, fino a chi approfitta di incentivi per l’efficienza energetica.
In questa guida analizziamo tutti i fattori da prendere in considerazione nella scelta dell’asciugatrice più adatta alle proprie esigenze.
Tecnologia dell’asciugatrice
Uno degli aspetti fondamentali nella scelta dell’asciugatrice è la tecnologia di asciugatura, che influenza consumi, prestazioni e manutenzione. I modelli più recenti possono essere a pompa di calore o a condensazione con resistenza elettrica.
Le prime riciclano il calore consumando meno energia, mentre le seconde riscaldano l’aria e la immettono nel cestello, espellendo l’umidità tramite tubo. Le asciugatrici a pompa di calore, pur avendo un costo iniziale più alto e richiedendo maggiore manutenzione, si dimostrano un ottimo investimento nel tempo: gli impianti più moderni ed efficienti, infatti, permettono un risparmio fino al 60% di energia.
Etichetta energetica dell’asciugatrice
L’etichetta energetica è uno strumento essenziale per valutare l’efficienza di un’asciugatrice ed è un elemento essenziale: dal 1° marzo 2025 è infatti entrata in vigore una nuova classificazione energetica per questi elettrodomestici, che utilizza la scala da A a G, sostituendo le vecchie classi A+, A++ e A+++.
Prima di scegliere l’asciugatrice, è quindi fondamentale osservare la classe energetica, il consumo indicato per 100 cicli (in kWh), la durata del ciclo standard, il livello sonoro e l'efficienza di condensazione/umidità residua.
Capacità di carico dell’asciugatrice
Un altro fattore da prendere fortemente in considerazione è la capacità di carico dell’asciugatrice, ovvero quanti capi possono essere inseriti nel cestello.
Le più comuni vanno da 7 kg fino a 9–10 kg per le famiglie numerose ed è sempre consigliato scegliere in base alla misura della lavatrice, così da non dover fare più sessioni ogni volta che si fa il bucato.
Consumi dell’asciugatrice
Per risparmiare sui costi, senza limitare prestazioni e qualità, non basta utilizzare i migliori sconti sulle asciugatrici o acquistare nei periodi di saldo, ma è estremamente importante verificare anche i consumi stimati che incidono mensilmente sulla bolletta.
Un elemento determinante è anche la classe di efficienza energetica: più è alta, minore sarà il consumo. Allo stesso modo, è utile considerare la durata e la velocità dei cicli di asciugatura, ricordando che i programmi più rapidi tendono spesso a richiedere maggiore energia.
Anche le funzioni aggiuntive (asciugatura delicata, anti-piega, connessione Wi-Fi, ecc.) migliorano la praticità e l’efficacia dell’apparecchio, ma possono incidere sui consumi complessivi.