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Il coronavirus non ferma il Teatro Silenzio

Al momento lo spettacolo con Andrea Bocelli previsto a fine luglio a Lajatico resta in cartellone mentre Peccioli ripensa completamente "11 Lune"

Anche se sono già comunicati annullamenti e clamorosi rinvii, come quello delle Olimpiadi, il Teatro del Silenzio con Andrea Bocelli, in programma il 24 e il 26 luglio sulle colline di Lajatico al momento resta confermato.

L'evento, con la presenza di altri grandi artisti internazionali, viene infatti ancora pubblicizzato, su Facebook con post sponsorizzati e su altri social, ed biglietti sono regolarmente in vendita. Una quindicesima edizione che, alla luce di quanto sta avvenendo in Italia e nel Mondo, potrebbe comunque essere a rischio o, eventualmente, in parte condizionato dagli strascichi dell'emergenza coronavirus nel nostro Paese e nel Mondo.

Una esigenza ben presente al sindaco di Peccioli Renzo Macelloni che, per tempo, ha preso la decisione di riprogrammare la manifestazione 11 Lune, che avrebbe dovuto svolgersi proprio a luglio, praticamente nello stesso periodo del Teatro del Silenzio.

"Si, lo confermo - dice Macelloni a QUInews - ci stiamo domandando se e quando finirà l'emergenza e proprio per questo pensiamo che la situazione vada necessariamente rivista e la considerazione che va fatta è di natura molto più ampia. Passata la fase dell'emergenza sanitaria, si aprirà quella della crisi economica e del conseguente disagio sociale. Alla luce di tutto questo anche il cartellone delle manifestazioni ha necessità di una rivisitazione".

"Undici Lune potrebbe essere un insieme di eventi diversi, più piccoli, che va direttamente nei paesi per animarli nel mese di Luglio. L'altro evento che ci vede direttamente coinvolti sul territorio, Festivaldera, credo che non si svolgerà", aggiunge Macelloni lanciando una proposta anche ai grandi artisti:"Dovrebbero fare la loro parte nella fase successiva all'emergenza. Penso a concerti e spettacoli dove i prezzi dei biglietti restano bassi e servono solo per coprire le spese, sarebbe davvero un bel segnale per tutti".