Aggredirono l'arbitro, stangata per il Fabbrica

Un giocatore squalificato per due anni, altri quattro fuori per mesi, come l'allenatore. Il direttore di gara era finito al pronto soccorso

Foto d'archivio

Pioggia di squalifiche, multa e sconfitta a tavolino. Il giudice sportivo ha emesso i verdetti dopo che Fabbrica Perignano del campionato juniores era stata sospesa.

La partita si era giocata sabato 21 novembre ma era stata interrotta perché mancavano i giocatori effettivi per poter giocare (devono essere almeno sette per squadra, ndr). L'arbitro, pesantemente aggredito, aveva estratto cinque rossi prima di essere accerchiato, scortato fuori dal campo dai carabinieri e accompagnato al pronto soccorso per le lesioni, giudicate poi guaribili in cinque giorni.

Il giudice di gara ha emesso i pesanti verdetti: un giovane calciatore è stato squalificato per due anni, fino al 24 dicembre 2017. Gli altri quattro espulsi rispettivamente per sei mesi, quattro, tre e l'ultima sanzione, più leggera, per due gare. Provvedimenti anche per l'allenatore che dovrà vedere i suoi calciatori dalla tribuna per quattro mesi. Un dirigente è stato inibito per quattro mesi. Alla società Fabbrica è stata comminata una multa di 350 euro oltre ovviamente alla sconfitta a tavolino per 0-3.