Attualità

Barbero agli Ecoincontri per una storia sostenibile

Il divulgatore protagonista dell'evento promosso da Ecofor e completamente sold out: la storia della peste come "catalogo" dei comportamenti umani

Alessandro Barbero durante l'Ecoincontro a Teatro Era

Il dramma della peste, il racconto fatto dalla letteratura e l'ingegno di chi, nei secoli, ha cercato di arginarne le conseguenze devastanti, alla ricerca di una sostenibilità tanto ambientale, quanto pienamente umana. È questo il fil rouge seguito dal professor Alessandro Barbero, protagonista della rassegna degli Ecoincontri che ha avuto ancora una volta come palcoscenico il Teatro Era.

Un teatro in versione deluxe per il più noto divulgatore storico d'Italia: oltre alle centinaia di spettatori nella sala principale, tutto esaurito anche il retropalco da 750 posti, dove la lectio magistralis di Barbero è stata trasmessa su un maxi schermo. Per uno dei più grandi successi della rassegna organizzata da Ecofor Service Spa, l'azienda pontederese specializzata nel trattamento e smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi.

Oltre un'ora di narrazione storica, che ha solcato i secoli dall'Antica Grecia della peste di Atene, poi scoperta essere tifo, passando per l'Impero romano e, appunto, la grande peste del 1348, quella raccontata anche da Boccaccio nel suo Decamerone. Senza dimenticare, poi, I promessi sposi di Alessandro Manzoni e La peste di Albert Camus. Una vera e propria storia globale che ha messo in mostra i comportamenti, le attitudini e gli escamotage dell'umanità alla prova dell'ignoto.

L'introduzione con il presidente Mazzeo, l'assessora Luca, il sindaco Franconi e Antonio Pasquinucci, presidente di Ecofor

Il professor Barbero

Per l'occasione, inoltre, il professor Barbero è stato insignito del Pegaso della Toscana, consegnato da Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale della Toscana, mentre ha ricevuto dalle mani del sindaco Matteo Franconi e dell'assessora Sonia Luca il modellino della Vespa e il testo d'insediamento come presidente della Repubblica di Giovanni Gronchi.

Barbero con il retropalco sullo sfondo

La consegna dei riconoscimenti a Barbero

"La storia è un grande catalogo dei comportamenti umani - ha concluso Barbero - come diciamo tra noi storici, chi non impara dalla storia è condannato agli stessi sbagli, mentre chi la studia è condannato a vedere come gli altri commettono sempre gli stessi sbagli".