Cronaca

Coltivavano 50 piante di marijuana in casa

Nei guai una coppia, marito e moglie con tre figli. I due avevano allestito un sistema molto sofisticato per essiccare e confezionare la cannabis

Immagine di repertorio

Avevano allestito una vera e propria serra dentro casa, con tutta la strumentazione per la coltivazione, l'essiccazione e il confezionamento delle foglie di marijuana. In stanze differenti, posizionate sui diversi livelli della grande abitazione avevano messo in piedi un'artigianale ma sofisticata piantagione di cannabis. Questa la sorpresa che si sono trovati di fronte i carabinieri della stazione di Peccioli durante la perquisizione nella casa a Pontedera di un uomo di 41 anni che i militari avevano visto spesso frequentare la cittadina dell'Alta Valdera per una presunta attività di spaccio.

Dagli accertamenti, i carabinieri hanno poi individuato l'abitazione del soggetto e proceduto con un'irruzione all'interno che ha confermato i loro sospetti.

Oltre all'uomo è finita nei guai anche la moglie di 39 anni, trovata in casa al momento della perquisizione e in accordo col marito per l'attività di coltivazione e spaccio di marijuana.

All'interno dell'abitazione, in particolare, sono state rinvenute 50 piante di cannabis, più 500-600 grammi di foglie essiccate, altri 600 grammi di stupefacente già confezionato e tutto il materiale occorrente per la lavorazione e il confezionamento della droga.

Per i due è scattato l'arresto, ma in quanto genitori di tre figli minori, sono stati loro accordati i domiciliari. Nel frattempo che l'iter giudiziario si compia, i ragazzi sono stati temporaneamente affidati alla nonna materna.