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I settanta anni dell'Ape Piaggio

Ripercorrendo la storia del moto-furgoncino più famoso al mondo, inizialmente derivato dalla Vespa, si racconta il trasporto commerciale in Italia

L'Ape Piaggio fu presentata come concept al grande pubblico il 23 novembre 1946 al Salone internazionale del Ciclo e Motociclo di Milano, cui fecero seguito l'anteprima commerciale alla fine del 1947 ed il lancio ufficiale con produzione in larga scala nel 1948. Da allora settanta anni di successi, costellati da nuove versioni sempre al passo con l'evoluzione del trasporto commerciale e dei costumi in Italia.

Il primo moto-furgoncino Ape era in realtà una Vespa a tre ruote, con motore da 125 cc e cassone posteriore.

La cabina chiusa fece la sua comparsa nel 1956 con l'Ape C, minuscolo autocarro capace di caricare fino a 350 chilogrammi. Le portiere erano inizialmente un optional ma presto divennero di serie. La variante più famosa prese il nome di Calesse (Calessino nella nuova versione 2007), utilizzata per il trasporto di persone nelle più rinomate località di villeggiatura, in particolare a Capri.

Dieci anni dopo, nel 1966, è la volta dell'Ape MP, con motore da 190 cc e una cabina più confortevole per conducente e passeggero, mentre nel 1969 la vera svolta: nasce l'Ape 50, per tutti l'Apino, con motore da 50 cc che consente l'iscrizione alla categoria dei ciclomotori.

Tra le versioni più recenti di maggior successo l'Ape Cross, caratterizzata da un allestimento accattivante e lanciata nel 1994 per i giovanissimi.

(foto: piaggiocommercialvehicles.com)