Cronaca

Sequestro di droga, revocato alloggio popolare

L'operazione al villaggio Gramsci ha individuato lo stupefacente all'interno di una casa popolare. Il Comune ha avviato le pratiche per la revoca

Un momento dell'operazione

"Questa mattina abbiamo attivato le procedure per la revoca dell'assegnazione ad un cittadino incensurato di un alloggio popolare. Ieri infatti, in una operazione di polizia locale condotta congiuntamente dal Comando di Pontedera e Cascina e con il prezioso supporto dell'unità cinofila della Guardia di Finanza, in quell'alloggio è stato rinvenuto e sequestrato un ingente quantitativo di droga", ( vedi articolo correlato ) ha scritto il sindaco di Pontedera Simone Millozzi su facebook.

"Nei limiti consentiti dalle norme e nell'ambito delle proprie competenze, il Comune attiva ogni volta gli strumenti a disposizione perché il rispetto della legalità sia il solo perimetro entro cui possa esistere la convivenza civile e democratica di una comunità. Il patto civico di cittadinanza presuppone che ogni persona residente che beneficia del sistema di protezione sociale della città (e dei suoi servizi pubblici) non venga violato con comportamenti illegali ed antigiuridici. I diritti di ciascuno, in uno stato di diritto, passano naturalmente attraverso il dovere primario del rispetto delle regole e quindi degli altri. Nonostante la grancassa che spesso viene attivata a livello mediatico sul tema, mi preme ribadire che questa semplice considerazione non è, e non può essere, né di sinistra né di destra. Con equilibrio, senza giudizi e processi sommari, secondo le competenze stabilite dalla legge e nel rispetto della dignità delle persone nonché dell'interesse pubblico generale. Più semplicemente secondo quanto delineato dalla nostra (bellissima) costituzione".