La sentenza per la morte di Linda Baglioni, la 37enne barista pontederese travolta dall'auto guidata da un 21enne in via Vittorio Veneto nel maggio 2016 e morta in ospedale a causa delle gravi ferite riportate, è arrivata dopo il processo con rito abbreviato e ha riconosciuto il giovane alla guida della macchina responsabile di omicidio colposo.
Nella lettura della sentenza sono venute meno due aggravanti, l'alta velocità e la guida sotto effetto di sostanze stupefacenti, che, in un primo momento, avevano addirittura portato all'arresto del ragazzo per omicidio stradale.
Il tribunale ha riconosciuto l'omicidio colposo con una pena di due anni senza condizionale e il ritiro della patente, sentenza che sarà appellata dalla difesa appena saranno rese note le motivazioni.