Cronaca

Resort a otto stelle, Bocelli e altri vip truffati

Il tenore toscano, John Travolta e altri vip utilizzati come specchietto per le allodole per trovare investitori per un complesso turistico di lusso

Sono oltre duecento i risparmiatori truffati da un'associazione a delinquere sfruttando le immagini di Andrea Bocelli, John Travolta, Kelly Preston e altri vip. Venti le persone indagate nell'inchiesta della Guardia di Finanza di Varese, fra cui due promotori finanziari della Banca Fideuram, a sua volta parte lesa. A capo della banda c'erano due italiani, D.G, residente a Gallarate, e F.L.R., broker da tempo trasferito a Santo Domingo.

Durante le indagini le Fiamme Gialle hanno scoperto che Bocelli e Travolta erano stati coinvolti nel raggiro partecipando ad una inziativa  mondana a Cannes. In quell'occasione, gli organizzatori avevano scattato loro una serie di foto che poi, nei mesi successivi, hanno utilizzato per procacciare  risparmiatori disposti a investire denaro nella realizzazione di un fantomatico resort di superlusso sulle spiagge da sogno dell'atollo Blue Hole, in Belize. Il tenore e gli attori venivano presentati come veri e propri soci del progetto di cui erano invece completamente all'oscuro.

Il procuratore della Repubblica di Busto Arsizio Gianluigi Fontana ha spiegato che, nel corso dell'inchiesta, Andrea Bocelli ha collaborato con gli investigatori per smascherare e incastrare i truffatori. I quali, organizzando fastosi eventi promozionali grazie anche alla complicità di un manager di artisti americano, erano riusciti a farsi consegnare dlale loro vittime oltre venti milioni di euro.

In realtà, i terreni in Belize su cui avrebbe dovuto sorgere il nuovo complesso turistico non sono mai stati nella disponibilità dei malviventi e sono risultati oggetto di vincoli ambientali che avrebbero reso impossibile il rilascio di permessi di edificabilità.