Da tempo i carabinieri forestali di Monte San Savino, insieme a quelli delle stazioni di Badia
al Pino e Monte San Savino, stavano tenendo sottocontrollo un sito produttivo dismesso nel Comune della Valdichiana nei press del quale sono state trovate quattro piante di 'cannabis indica' in un vaso.
Due fratelli residenti in zona avevano dato vita a una coltivazione di cannabis che andavano a curarla e a innaffiarla a bordo di un Ape ed è stata prioprio la targa dell'Ape a fregarli. I carabinieri hanno perquisizione l’abitazione dei due ragazzi dove sono stati rinvenuti involucri sospetti e materiale per il confezionamento di dosi.
Al termine della perquisizione i militari sono andati nella zona di coltivazione, ma delle piante non c’era più traccia, a questo punto hanno cercato informazioni sui proprietari del terreno e dopo un sopralluogo in casa del figlio del titolare del sito dismesso e nell’esercizio del suo tecnico di fiducia sono spuntati tre dei quattro vasi con le piantine.
I due hanno dichiarato alle forze dell'ordine che le avevano prelevate sono perchè volevano disfarsene. Ad avvolorare questa tesi il quarto vaso che è stato trovato in un cassonetto, dove era stato gettato da una commessa dell’esercizio.
I due minorenni sono stati denunciati per produzione, traffico e possesso ai fini di spaccio di droga, mentre i due uomini e la commessa sono stati comunque denunciati per possesso di sostanze stupefacenti.