Cronaca

Il doppiofondo del tir imbottito di marijuana

Un carico da trentotto chili di stupefacente è stato scoperto su un tir fermato in A1. Immesso sul mercato avrebbe fruttato almeno 40mila euro

Il conducente del camion è incappato in uno dei nodi della 'rete' di controlli imbastiti dalla polizia stradale in tutta la Toscana. Quando la paletta si è alzata per intimargli l'alt al casello dell'A1 di Valdichiana, l'uomo si è subito innervosito. Un comportamento dovuto in primo luogo al suo status di irregolare in Italia: gli agenti, infatti, hanno scoperto che l'uomo, albanese di trent'anni, era entrato in Italia clandestinamente via nave da due giorni. 

A destare i maggiori sospetti dei poliziotti, però, è stato il cassone del camion apparentemente vuoto. Messo davanti all'evidenza dei fatti, l'uomo non è stato in grado di dire né da dove provenisse né dove fosse diretto. A svelare l'arcano sono stati i controlli sul tir: guardandolo bene, infatti, gli agenti si sono accorti che il cassone all'interno era decisamente meno spazioso di quanto non potesse sembrare dall'esterno. C'è voluto poco a scoprire che quello che avrebbe dovuto essere il fondo del cassone in realtà era un pannello mobile: nel vano sottostante c'era il carico di marijuana. I poliziotti ne hanno contate diciotto buste in cellophane per un totale di 38 chili. 

Per il conducente è scattato quindi l'arresto mentre camion e droga sono stati sequestrati