Il gruppo indiano Jindal non ha ancora firmato ufficialmente l'intesa per l'acquisizione dell'Aferpi dal gruppo algerino Cevital. La firma era prevista per stamattina alle 9 ma cinque ore dopo non era ancora arrivata.
E' stato lo stesso ministro allo sviluppo economico Carlo Calenda ad annunciarlo ai giornalisti. "Con il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi abbiamo aspettato a lungo - ha spiegato Calenda - Ci è stato detto che Jindal era in Corea del sud e che sta rientrando in India dove deve riunire il board. Loro hanno in mano il documento firmato dall'Algeria. Aspettiamo che arrivi anche la loro firma".
Che l'operazione sia a rischio? "Spero non ci siano rischi ma ci vuole prudenza, finchè non vedo la firma ci sono sempre rischi" ha detto Calenda lasciando la sede romana del Ministero per recarsi a Piombino dove è atteso per le 17 all'hotel Phalesia per una manifestazione elettorale.
"Speriamo bene" è stato invece il laconico commento del governatore della Toscana Rossi.