Cronaca

Morto per colpa di quel ramo maledetto

Era al lavoro nel suo terreno, voleva tagliare un grosso ramo con la motosega. Ma per fatalità, il ramo gli è caduto addosso senza lasciargli scampo

Quando l'ambulanza con il medico a bordo e i carabinieri di Piombino sono arrivati nel terreno in località Asca non hanno avuto dubbi. Stefano Ciurli, il 41enne residente a Piombino, era morto per un'assurda fatalità. 

L'uomo era al lavoro nel suo appezzamento e, stando alla ricostruzione, stava tagliando un grosso ramo con una motosega quando gli è caduto improvvisamente e violentemente addosso uccidendolo sul colpo.

Era uscito di casa ieri dopo le 14.30 e la fidanzata, non vedendolo rientrare e con il telefono che squillava a vuoto, intorno e  alle 19.30 ha allertato preoccupata i carabinieri. Le ricerche sono iniziate subito con l'intervento dei vigili del fuoco e alle 20 l'amara scoperta proprio da parte dei vigili (leggi l'articolo correlato)

Sul posto non è stato potuto far altro che constatare il decesso; i carabinieri hanno avvertito il magistrato di turno che, una volta sentito il medico sul posto, ha disposto la restituzione del corpo alla famiglia.