Ci sarebbe anche Rfi tra i soggetti interessati al treno rotaie di Aferpi a Piombino. Nei giorni scorsi il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda aveva accennato ad altri investitori interessati all'acciaieria piombinese mandando a Rebrab il messaggio di non pensare di poter tenere la fabbrica in ostaggio (leggi qui sotto gli articoli correlati).
Tra questi investitori c'è anche Rfi che in tal caso potrebbe diventare quasi auto-sufficiente nella produzione di binari. Un'operazione simile era avvenuta nel 2015 quando Rfi ha acquisito l'attuale Bari fonderie meridionali.
Intanto le produzioni in fabbrica è ferma, conclusa l'ultima commessa composta proprio dalle rotaie per Rfi. La notizia è stata riportata da Il sole 24 Ore