Cronaca

Protesta alle porte del Ministero per l'indotto

I lavoratori e le organizzazioni sindacali hanno manifestato a Roma per sollecitare lo sblocco di 30 milioni per il sostegno al reddito

Il sit-in davanti al Ministero del Lavoro (Foto: Fiom Aferpi-Piombino Logistics su Facebook)

Dalle ore 11 a Roma, alle porte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali si è consumato un sit-in di protesta per sollecitare lo sblocco dei 30 milioni di euro da destinare al sostegno al reddito. 

Da Piombino e Venturina sono partiti i lavoratori e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali Fim, Fiom e Uilm. Si sono uniti alla manifestazione anche gli aderenti del Coordinamento Art.1 - Camping Cig che hanno sottolineato la loro solidarietà pur criticando le mosse dei sindacati (leggi gli articoli correlati).

Il dispositivo, in base alle ricerche della Cgil Toscana, risulterebbe pronto e in attesa della firma del presidente nazionale dell'Inps. A diversi mesi dall'annuncio del residuo degli ammortizzatori in deroga che sarebbero potuti essere usati per la mobilità in deroga dell'indotto, i sindacati si domandano quanto ancora si dovrà attendere per lo sblocco.