Si sarebbe dovuto chiamare "Vpm Banca di Credito Cooperativo di Vignole Pescia e Montagna Pistoiese - società cooperativa" il nuovo soggetto generato dalla ormai mancata fusione tra Bcc Vignole e Banca di Pescia. E invece, a quanto pare, quell'unione non ci sarà più.
Lo si apprende da una nota diffusa dalla Bcc di Vignole. "La Bcc di Vignole e della Montagna Pistoiese ha preso atto della decisione unilaterale, che ritiene immotivata, della Banca di Pescia di interrompere il progettato percorso di fusione tra le due banche".
"Pur dispiaciuta per l'inaspettato esito della vicenda - si legge ancora nella nota -, la Bcc di Vignole e della Montagna Pistoiese conserva la propria disponibilità strategica ad effettuare operazioni di aggregazione con altre consorelle, rimanendo nel frattempo saldamente a presidio del proprio territorio di riferimento e a servizio dei propri soci e clienti".