Attualità

La frana del 2013 arriva in Parlamento

Interrogazione del deputato Pd Dario Parrini per chiedere quali misure il ministero intenda assumere contro il dissesto idrogeologico

Dario Parrini

A sottoscrivere l'interrogazione di Parrini, che è segretario regionale del Partito Democratico, sono anche i deputati Edoardo Fanucci Caterina Bini.

Il caso è quello della frana che da due anni ha interrotto la viabilità lungo via Colli per Uzzano, quando le precipitazioni dell’autunno 2013 provocarono un pericoloso movimento del terreno e la chiusura del passaggio alle auto. Nell'interrogazione rivolta al Ministro delle infrastrutture, Graziano Delrio, si chiede "quali iniziative intenda assumere per fronteggiare i fenomeni di dissesto idrogeologico ed evitare il ripetersi di situazioni di rilevante criticità come quelle verificatesi nel territorio del Comune di Uzzano, assicurando le risorse e il supporto necessario agli enti locali per la messa in sicurezza dei luoghi e il tempestivo ritorno alla normalità”.

“La frana di Uzzano – spiegano Fanucci e Bini – è una vicenda che si trascina ormai da tempo e che ha creato troppi disagi ai residenti delle zone collinari, non solo del Comune di Uzzano, ma anche di Pescia e di Buggiano. I lavori per la messa in sicurezza hanno un costo non inferiore ai 250.000 euro: è urgente individuare le risorse e ristabilire quanto prima la viabilità ordinaria. Ci auguriamo che l’interrogazione possa accelerare l’avvio dei lavori e fare la dovuta chiarezza. Siamo a disposizione per mettere in campo ogni azione necessaria al raggiungimento dell'obiettivo”.

Nei giorni scorsi, il sindaco di Uzzano, Riccardo Franchi, ha proposto a Parrini la presentazione di un atto parlamentare. “Per la nostra amministrazione – conferma Franchi - la riapertura della viabilità lungo via Colli per Uzzano è una priorità assoluta. L’interruzione, di fatto, divide il territorio comunale in due parti distinte. Siamo grati ai deputati Parrini, Fanucci e Bini per l’impegno e il grande senso di responsabilità con cui stanno affrontando il problema”.