Due perizie che in due mesi dovrebbero definitivamente chiarire cosa è successo la notte tra l'11 e il 12 luglio 2016 quando Piter Polverini avrebbe ucciso Catia Dell'Omarino.
A volere questo ulteriore approfondimento è stato il gup Piergiorgio Ponticelli. Le due perizie richieste sul giovane di San Giustino umbro sono di natura psichiatrica e medico-legale. La procura ha scelto la professoressa Liliana Dell’Osso, responsabile del servizio psichiatria dell’ospedale di Pisa, e il professor Marco Di Paolo, primario di medicina legale a Pisa. Il Gup ha indicato lo psichiatra Roberto Biagiotti e il medico legale Roberto Testi dell’Asl di Torino.
I risultati dovranno essere consegnati il 25 giugno e il 10 luglio si tornerà in aula per l'udienze che potrebbe davvero essere conclusiva di questo processo che ha in Polverini l'unico accusato per il quale il pm ha chiesto una condanna a 22 anni.