Gli ultimi due episodi si sono verificati lo scorso weekend, quando ignoti hanno mandato in frantumi due finestrini su un treno regionale che collega Firenze con Pistoia e su un altro in partenza da Pisa e diretto a Roma.
"Oltre al danno materiale vanno aggiunti i costi di riparazione e quelli per il fermo tecnico delle vetture in officina, stimato in un paio di giorni - spiegano le Ferrovie in una nota - Solo a dicembre i danni hanno superato i 50.000 euro. Se da domani svanissero graffiti e atti vandalici ai danni dei treni della Toscana si potrebbero guadagnare migliaia di ore di lavoro a favore del miglioramento della qualità e di interventi più capillari per migliorare il servizio alla clientela".
Continua comunque la sorveglianza degli agenti di Polizia Ferroviaria e dei capitreno. Potenziati anche i controlli del personale di protezione aziendale.