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Il giorno del giudizio sulla variante al Pit

Entro domani la decisione del consiglio regionale sul potenziamento dello scalo di Firenze. Presidio di protesta dei comitati della Piana e di Prato

Il consiglio regionale comincerà domattina il confronto sulla variante al Pit (Piano di indirizzo territoriale) che consentirà di mettere in sicurezza e potenziare l'aeroporto di Firenze anche attraverso la costruzione di una nuova pista. La variante prevede che non sia lunga piu' di 2000 metri e conferma la previsione, intorno all'aeroporto, del parco della piana, 20.000 ettari a verde dove non sarà piu' possibile edificare. Secondo Fabrizio Mattei (Pd), presidente della commissione consiliare infrastrutture e contrario alla variante, non ci saranno problemi per l'approvazione. ''Ci saranno due o tre consiglieri del Pd che abbandoneranno l'aula o voteranno contro - ha detto Mattei - Ma il Pit ha i numeri, c'è un accordo di ferro ma centrodestra e centrosinistra''.

Guarda qui sopra la dichiarazione in video di Mattei

La seduta ha preso avvio oggi pomeriggio con l'esame di una serie di pratiche che niente hanno a che vedere con il Pit mentre davanti a Palazzo Panciatichi, sede del parlamento toscano, una quarantina di esponenti di comitati cittadini, associazioni ambientaliste (Legambiente) e forze politiche della piana fiorentina e di Prato (Pd, Sel e Movimento 5 Stelle) manifestavano contro il potenziamento dell'aeroporto.

L'approvazione della variante al Pit è uno dei provvedimenti che il governatore Enrico Rossi considera prioritari anche se ha innescato durissimi contrasti all'interno della maggioranza e fratture dolorose nel suo partito, il Pd, sia nei comuni della piana che a Prato che a Pisa, dove il Comune teme che, con la nuova pista, l'aeroporto di Peretola stronchi il florido business costruito in questi anni dall'aeroporto locale, il Galilei. 

La pratica ha comunque già ottenuto il parere favorevole delle commissioni consiliari ambiente a infrastrutture nonostante l'ostilità delle opposizioni e il voto contrario di alcuni membri della maggioranza, come Fabrizio Mattei (Pd), peraltro presidente della commissione infrastrutture.

Oltre a Mattei, hanno annunciato voto contrario i consiglieri Rudi Russo e Maria Luisa Chincarini del Centro democratico e Monica Sgherri di Rifondazione comunista

Fra le fila dell'opposizione, il gruppo di Forza Italia si è dichiarato disposto a viotare a favore solo se la maggioranza approverà un emendamento che preveda una pista ancora piu' lunga, almeno  2400 metri oppure non indichi alcuna metratura specifica per la pista (vedi notizia sull'home page). 

Il gruppo Ncd è intenzionato ad astenersi (in sede di votazione equivale a un voto contrario), così come il consigliere del gruppo misto Gabriele Chiurli.  Il gruppo Piu' Toscana Ncd invece voterà a favore.

Guarda qui sotto le dichiarazioni in video di Alberto Magnolfi (Ncd), Rudi Russo (Cd) e Gian Luca Lazzeri (Piu' Toscana - Ncd)