Cronaca

Mose, il pm chiede 6 anni di carcere per Matteoli

L'ex ministro Altero Matteoli è accusato di corruzione nel processo per le tangenti nella costruzione della barriera mobile per proteggere Venezia

Foto Consorzio Nuova Venezia

Sono otto gli imputati rimasti nel procedimento per le tangenti del Mose, la gigantesca barriera mobile costruito per proteggere la laguna di Venezia dal mare Adriatico. Fra questi ci sono il toscanissimo ex ministro dell'ambiente Altero Matteoli, accusato di corruzione, e l'ex sindaco di Venezia Giorgio Orsoni, accusato di finanziamento illecito ai partiti.

I due pubblici ministeri hanno chiesto rispettivamente sei anni di carcere per Matteoli e due anni e tre mesi di carcere per Orsoni. Le altre richieste di condanna hanno riguardato due imprenditori, un architetto, un avvocato, ed un ex europarlamentare di Forza Italia.