Attualità

Venezi alla Fenice, fioccano le proteste

Solleva polemiche la nomina della direttrice d'orchestra lucchese nel ruolo di nuovo direttore musicale del Teatro La Fenice. Le reazioni

Beatrice Venezi

Il 22 Settembre la Fondazione Teatro La Fenice di Venezia ha annunciato la nomina della lucchese Beatrice Venezi nel ruolo di nuovo direttore musicale, con incarico a partire dall'Ottobre 2026.

Ma a pochi giorni dalla nomina fioccano le proteste. 

L'orchestra del teatro veneziano, in una lettera al sovrintendente Nicola Colabianchi, ha chiesto la revoca della nomina di Venezi, che secondo i musicisti non garantirebbe "né qualità artistica né prestigio internazionale". 

Non è diversa la posizione della Rsu dei lavoratori del Teatro, che ha proclamato lo stato di agitazione. Al centro della protesta, come spiegato in una nota, ci sarebbero "Modalità e tempistiche" della nomina di Venezi che, secondo la Rsu, avrebbero "Calpestato ogni principio di confronto e trasparenza".

I lavoratori del teatro chiedono la revoca della nomina riservandosi anche azioni di sciopero, manifestazioni e sit-in.

Commentando le reazioni, la deputata Elisabetta Piccolotti di Alleanza Verde e Sinistra ha chiesto un intervento del ministro della Cultura, definendo la nomina "Sbagliata nel merito e nel metodo".

Solidarietà alla pianista lucchese è stata invece espressa da Giovanni Donzelli, deputato e responsabile organizzazione di FdI, che ha fatto il suo in bocca al lupo a Venezi che "Dimostrerà la sua capacità" e dal deputato FdI Salvatore Deidda, che ha voluto sottolineare come Venezi si stia "Facendo apprezzare e costruendo la sua carriera attraverso lo studio e l'applicazione, senza scorciatoie".