In una lettera aperta, il vice sindaco del Comune di Massarosa, Damasco Rosi e l'assessore al Governo del Territorio e Gestione delle Partecipate del Comune di Camaiore, Simone Leo, si rivolgono a Gaia per ricordare l'obbligo del gestore a erogare, a tutti gli utenti, un servizio di qualità continuo, regolare e senza interruzioni.
“È evidente che Gaia S.p.a. non può sottrarsi all'adempimento del di questo obbligo. Sappiamo - si legge nella lettera aperta - che l'azienda lo sa e siamo ben consci del fatto che la stessa si è impegnata, attraverso i necessari investimenti, alcuni già in atto, a risolvere in radice le cause che portano al fenomeno dell'acqua marrone o ad altri fenomeni che incidono negativamente sulla qualità della risorsa.
Il punto, però, è che, in attesa della risoluzione alla radice delle cause dei disservizi, l'applicazione della suddetta disposizione impone al gestore, a nostro giudizio, di riconoscere ai cittadini danneggiati una forma di indennizzo economico - conclude la lettera - Ci sono casi, come quelli segnalati anche dagli organi di stampa in questi giorni, dove l'assenza di qualità del servizio è manifesta ed inequivocabile e, di conseguenza, anche per evitare contenziosi, si rende necessario che l'azienda riconosca, attraverso una riduzione tariffaria, il disagio che subiscono gli utenti danneggiati da tale disservizio.”