Cronaca

Cadavere nel giardino, tracce di droga nel sangue

Dall'esame autoptico non sono emersi segni di violenza sul corpo ritrovato nel giardino. Esclusa la pista dell'omicidio

Ci sarebbero, nel sangue e nelle urine, tracce di droghe secondo quanto emerge dall'autopsia effettuata stamani dal medico legale Stefano Pierotti sul corpo del tunisino di 43 anni trovato morto giovedì mattina in un cortile di una villa a Camaiore. 

Sul corpo non sarebbero emersi segni di violenza. Adesso seguiranno esami più approfonditi, compreso quello istologico, per determinare quale e quanta sostanza stupefacente l'uomo possa avere assunto. 

Il decesso è avvenuto nella nottata di mercoledì, quindi dopo l'autopsia, sarebbe esclusa la pista di un possibile omicidio

Secondo le prime ipotesi, un mix di droga ed alcol aggiunti al freddo della notte, possono essere state le cause che hanno determinato il decesso, come si erano orientate subito le indagini dei carabinieri coordinati dal capitano Edoardo Cetola.