Cronaca

Omicidio Iacconi, il condannato accusa i complici

Faccia a faccia in tribunale a Lucca tra gli aggressori di Manuele Iacconi, morto dopo il pestaggio accaduto la notte di Halloween nel 2014

Presenti in aula anche i due maggiorenni, Alessio Fialdini e Federico Bianchi, ancora sotto indagine. L'ormai ex minore, ora maggiorenne, condannato a 12 anni per omicidio volontario, durante l'incidente probatorio ha indicato uno dei due maggiorenni come colui che iniziò a colpire per primo Manuele Iacconi. Una conferma visto che già nei vecchi interrogatori dette la stessa versione dei fatti. Il drammatico confronto è stato tra i tre aggressori di Manuele Iacconi, morto nel 2014 dopo il pestaggio di Halloween subito alla Darsena di Viareggio per futili motivi. 

Come nel precedente interrogatorio, in cui aveva accusato il maggiorenne, così ha ribadito stamani la stessa accusa. Confermato in sostanza che a causa dello stesso maggiorenne indagato, si sarebbe generata la lite tramutatasi poi nell'aggressione mortale.

I familiari e amici erano presenti stamani presso il tribunale di Lucca e sperano che i nuovi elementi possano servire a fare chiarezza sulla posizione dei due maggiorenni che insieme agli altri due minorenni avrebbero preso parte all'aggressione.