Frasi indegne e irripetibili che hanno offeso i parenti delle vittime e provocato sdegno in tutta la città di Viareggio,che da più di sette anni piange nel ricordo di 32 innocenti vittime di una delle peggiori tragedie ferroviarie della nostra storia.Finalmente la polizia postale ha individuato gli hacker, sei persone tra i 20 e i 40 anni: un ligure, due campani, un piemontese e un lombardo.Nel settembre dello scorso anno, i balordi si sono impossessati di profili di altre persone violando il sistema informatico e scrivendo al posto loro frasi terribili e ripugnanti sulla strage ferroviaria del 29 giugno 2009 a Viareggio.
Adesso i 6 hacker rischiano tre anni di reclusione per violazione di sistema informatico e della sicurezza di un sito web.