Prima udienza per la morte di Manuele Iacconi, il meccanico di 34 anni di Piano di Mommio (Massarosa), aggredito nella notte di Halloween a Viareggio. Per il giovane è in corso il processo con rito abbreviato davanti al gup del tribunale dei minori. Per l'altro indagato minorenne non c'è ancora stata udienza preliminare, mentre per i due maggiorenni sono ancora in corso le indagini.
Il giovane accusato dell'aggressione ha raccontato al gup cosa accadde la sera del pestaggio, confermando le proprie responsabilità e descrivendo il ruolo degli altri, un altro ragazzo tutt'ora minorenne e due maggiorenni (19 e 20 anni).
Il racconto dell'accusato parte da lui che attraversa la strada mentre sta arrivando l'auto su cui c'è Iacconi; il veicolo prima sterza ed evita di investirlo, poi si ferma a un semaforo. A quel punto, sempre secondo il racconto dell'accusato, scoppia la lite, Iacconi e un suo amico "contro" il gruppo del minorenne. L'alterco finisce con l'aggressione a Iacconi, colpito con un pugno e poi con dei caschi.
Prossima udienza il 5 ottobre. In aula al tribunale dei minori c'erano anche i genitori e gli amici di Iacconi.