Cronaca

Pistole, sciabole e munizioni custodite in casa

Un ambulante versiliese è stato arrestato dai carabinieri di Livorno che nel corso della perquisizione hanno trovato un vero e proprio arsenale

Fra armi e munizioni custodiva in casa un vero e proprio arsenale illegale e durante un'ispezione nella sua abitazione di Pietrasanta i carabinieri del Ros di Livorno e quelli di Querceta lo hanno scoperto.

Così per un 56enne ambulante versiliese, già noto alle forze dell'ordine, è scattato l'arresto per detenzione abusiva di armi comuni da sparo e munizioni. 

In particolare le indagini condotte dai carabinieri del raggruppamento operativo speciale di Livorno hanno permesso di scoprire che l'uomo aveva allestito nella propria abitazione una collezione di armi, munizioni ed equipaggiamenti di tipo militare senza essere in possesso delle previste autorizzazioni e conservandole senza le idonee misure di sicurezza.

Nel dettaglio i militari hanno sequestrato una pistola senza marca e priva di matricola, modello a tamburo calibro 38, completa di 5 cartucce, un fucile mitragliatore mg-52 calibro 7,62, tre caricatori privi di munizioni per armi mitragliatrici, una sciabola tipo katana, tre baionette con custodia, varie cartucce calibro 7,65 per pistola semiautomatica, un contenitore di vetro contenente 158 cartucce calibro 7,65 per pistola semiautomatica, altre cartucce di vario calibro e marca. Tutte le armi e le munizioni sono state sequestrate, mentre l'ambulante è stato portato nel carcere di San Giorgio a Lucca.