Politica

Ceccardi vince nel paese-simbolo delle stragi nazi-fasciste

La Lega con il 29,65% diventa il primo partito nelle terre dell’eccidio nazista di Sant’Anna di Stazzema, dove è anche nata l'Anagrafe antifascista

Il sacrario di Sant'Anna di Stazzema

Incredibile ma vero, nella terra teatro una delle stragi più efferate della seconda guerra mondiale perpetrare dalle SS tedesche, la Lega è il primo partito dopo il voto delle elezioni regionali. La candidata del centrodestra, l'europarlamentare leghista Susanna Ceccardi a Stazzema ha prevalso nettamente con il 52,19% sul candidato del centrosinistra Eugenio Giani, neo eletto presidente della Regione Toscana, che qui si è fermato al 35,29%. Un risultato inatteso.

Nel comune sulle colline versiliesi il 12 agosto del 1944 avvenne l'eccidio di Sant'Anna dove furono uccisi 560 civili, tra cui donne e bambini, e in cui di recente è nata l'Anagrafe Antifascista. E l'europarlamentare della Lega ha registrato un successo personale con il 52,19% delle preferenze. 

A Stazzema, con il sindaco Maurizio Verona a guida centrosinistra, la Lega diventa quindi il primo partito con il 29,65%, seguita dal Pd con il 23,14%. Terzo partito è Fratelli d'Italia al 13,94%.