Oltre all'abolizione del listini bloccati e alla reintroduzione delle preferenze, Ncd, Udc, Fdi e Piu' Toscana propongono l'elezione diretta del presidente con eventuale doppio turno e un premio di maggioranza contenuto che garantisca all'opposizione non meno del 40% dei seggi su base circoscrizionale. Soglia minima di accesso al 3%.