Cronaca

Via tutto il personale dalla clinica degli orrori

La decisione è stata presa dalla vicecommissaria dell'Asl di Prato dopo la scoperta degli abusi inflitti ai pazienti della casa di cura Narnali

Dopo la girandola di denunce di questa mattina, con la procura di prato che ha sospeso dal pubblico servizio 9 operatori socio sanitari della clinica e iscritto nel registro degli indagati 17 persone in tutto, ecco i durissimi provvedimenti presi dai vertici dell'Asl 4 di Prato.

Per prima cosa l'azienda sanitaria ha rescisso il contratto che la legava alla cooperativa che forniva il personale all'interno della casa di cura Narnali, dopodiché ha sospeso i suoi 3 dipendenti coinvolti nell'inchiesta.

“Sono costernata e profondamente toccata dalla incresciosa vicenda avvenuta nella struttura di Narnali – ha detto il Vicecommissario dell’Azienda Sanitaria 4, dottoressa Simona Carli – mi scuso personalmente ed a nome di tutta l’Azienda con gli ospiti della struttura ed i loro familiari ai quali garantisco il pieno impegno nell'adottare tutti i provvedimenti necessari per la loro tutela. Fin dall'inizio delle indagini avviate dall'Autorità inquirente abbiamo collaborato fattivamente. Ci sono operatori che lavorano nella struttura con dedizione, passione ed amore – continua Carli – ma ritengo doveroso ed opportuno, sia per il personale non coinvolto nella vicenda che per i pazienti e loro familiari di provvedere alla sostituzione di tutto il personale infermieristico e sociale in servizio presso la RSA. Incrementeremo il numero di unità di personale e garantiremo le funzioni di coordinamento e controllo con figure professionali apicali”.

Chi invece si è spinto a chiedere le dimissioni dei vertici dell'Asl 4 è Giovanni Donzelli, consigliere regionale di Fratelli d'Italia.

"Altro che scuse - ha tuonato Donzelli -: il direttore della Asl di Prato Simona Carli deve andare a casa immediatamente". 

"Di fronte alle immagini diffuse - ha proseguito il consigliere regionale - non si può che rimanere sconcertati. Rimaniamo però sbigottiti che questi fatti siano accaduti per lungo tempo senza che nessuno abbia fatto qualcosa per fermare gli abusi. Amministrare la sanità è una cosa seria fra buchi di bilancio, liste d'attesa interminabili, ticket alle stelle adesso mancava pure questa terribile vicenda a chiudere il cerchio su una gestione a dir poco fallimentare". 

Per questo Donzelli ha annunciato una serie di interrogazioni sulla vicenda delle violenze  alla Narnali.