Un codice digitale permetterà di contestualizzare la provenienza dei prodotti enogastronomici nazionali. L’Ordine del Giorno al Decreto Crescita proposto dall’onorevole Riccardo Zucconi, prevede l’applicazione del Qr Code su tutti i prodotti italiani alimentari e vinicoli dop, doc, igp, igt. Il codice a barre composto da moduli neri all'interno di un quadrato viene impiegato per memorizzare informazioni generalmente destinate a essere lette tramite uno smartphone.
“L’idea - spiega il deputato di Camaiore, Riccardo Zucconi - è semplice, intuitiva e a costo zero per le imprese; in pratica permetterà di aprire un file che illustra le bellezze del territorio di provenienza di un determinato prodotto d’eccellenza italiana, in modo da avere maggiori informazioni sull'origine e il contesto in cui è nato il prodotto stesso”.
Il nome deriva dall'abbreviazione dell'inglese quick response o risposta rapida, in virtù del fatto che il codice fu sviluppato per permettere una rapida decodifica del suo contenuto.