Attualità

"Raffica di bugie, l'ambientalismo è inquinato"

Durissimo post su Facebook di Lorenzo Jovanotti due giorni dopo il bis del Jova Beach party sulla spiaggia di Viareggio

Non le manda a dire dietro Lorenzo Jovanotti che in un post su Facebook si scarica dopo le polemiche e le critiche sui possibili effetti sull'ambiente del suo spettacolo che anche nel bis sulla spiaggia di Viareggio ha attratto quarantamila persone

"Non mi sarei mai aspettato", si legge, che "il mondo dell'associazionismo ambientalista fosse così pieno di veleni, divisioni, inimicizie, improvvisazione, cialtroneria, sgambetti tra associazioni, protagonismo narcisista, tentativi di mettersi in evidenza gettando discredito su tutto e su tutti,diffondendo notizie false, approfittando della poca abitudine al "fact checking" di molte testate. Il mondo dell'ambientalismo è più inquinato dello scarico della fogna di Nuova Delhi!".

"Quando abbiamo iniziato a progettare JBP - prosegue il post - la primissima cosa che abbiamo fatto è stato contattare il WWF per poterli incontrare per raccontare l'idea e chiedere a loro un parere, e sono stato io personalmente a metterla come condizione di partenza. Il WWF perché è una grande organizzazione storica che non cerca visibilità ad ogni costo ma opera sul campo, la visibilità serve a promuovere attività di difesa e cura dell'ambiente, ha competenze specifiche, è radicata nei territori, ha un vero comitato scientifico e una rete vera e diffusa di operatori ed osservatori".

Dopo, però, è stato "un delirio nei social". A parte una criticità sulla spiaggia di Ladispoli ("e ci siamo spostati"), "ci siamo presi cura - spiega Jovanotti - di ogni aspetto legato alla tutela dell'ambiente investendo più delle risorse disponibili". "L'ecologia - conclude - è una scienza, se si trasforma in terreno di scontro di tifoserie è un danno per tutti".