E' Georgy Eczet, 42 anni, ungherese, il clochard ucciso ieri a coltellate da un altro senzatetto moldavo, Serghei Gingureau, 53 anni, nelle vicinanze del palazzetto dello sport. L'assassino è stato arrestato poche ore dopo il delitto alla stazione ferroviaria mentre stava per salire su un treno e far perdere le proprie tracce. Prima però aveva nascosto fra i cespugli della pineta di Levante il coltello usato per uccidere Eczet.
Interrogato dagli inquirenti, il moldavo ha raccontato di aver aggredito l'altro senzatetto perchè quest'ultimo gli aveva rubato alcuni abiti e il portafogli. Un pugno al volto e poi tre coltellate, quella fatale alla gola. Le accuse a suo carico sono adesso di omicidio aggravato e porto abusivo di armi.
Gingureau è stato individuato grazie a un testimone che ha assistito all'omicidio. Il moldavo non era comunque lucido quando ha sferrato i fendenti contro l'ungherese: poco prima aveva bevuto del vino e ha dichiarato alla polizia di non essersi reso conto di aver ucciso. Una volta arrestato l'uomo si è dimostrato collaborativo: è stato lui stesso ad indicare agli agenti il punto della pineta dove aveva nascosto l'arma del delitto.
I dettagli dell'omicidio sono stati resi noti dalla Questura nel corso di una conferenza stampa.