Controllato dopo una lite notturna per le vie di Viareggio, è emerso che su di lui pendeva un mandato di cattura internazionale emesso dal Marocco quale presunto responsabile di guidare una rete di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. La polizia ha così arrestato lo scorso sabato notte un 29 di origini marocchine, domiciliato a Pisa, che ora rischia 20 anni di reclusione.
Secondo il mandato di cattura internazionale ai fini estradizionali emesso dalla procura generale marocchina, il 29enne sarebbe a capo dell'organizzazione insieme al padre che si trova in quel paese. La sua posizione è emersa dopo i controlli per tutt'altra vicenda dall'esame della banda dati delle forze dell’ordine e dai successivi approfondimenti.
"L’uomo - spiega la questura di Lucca in una nota - è accusato di essere a capo, unitamente al padre che è in Marocco, di una rete di migrazione clandestina. Il maghrebino, che rischia 20 anni per essere a capo dell’organizzazione, è stato quindi arrestato e associato alla casa circondariale di Lucca in attesa delle determinazioni della corte d’appello di Firenze.