Cronaca

Sugli scaffali migliaia di giocattoli pericolosi

Giocattoli ed accessori per cellulari risultati sprovvisti di standard di sicurezza. Il titolare dell'attività rischia fino a 35mila euro di multa

Sequestro - Guardia di Finanza (foto di archivio)

Scoperti in Versilia circa 6.000 prodotti tra giocattoli, accessori per l’abbigliamento, per l’elettronica e la telefonia potenzialmente pericolosi posti in commercio in violazione del Codice del Consumo e delle direttive comunitarie.

I finanzieri di Viareggio, nel corso di un controllo nei confronti di un esercizio commerciale hanno rinvenuto sugli scaffali, pronti ad essere venduti, decine di migliaia di prodotti pericolosi perché non conformi agli standard europei di sicurezza. Tra questi, giocattoli, mascherine facciali, cover, smartwatch, caricabatteria.

Molti prodotti sono risultati privi delle informazioni minime in lingua italiana previste dal Codice del Consumo e dalla Direttiva 2009/48/CE, quali i dati del produttore, il Paese di origine, l’eventuale presenza di sostanze dannose, i materiali impiegati, i metodi di lavorazione, le istruzioni e le destinazioni d’uso. I giocattoli, anch’essi non conformi ai requisiti di sicurezza previsti dalla specifica normativa di cui al D.Lgs. 54/2011, sono risultati sprovvisti delle istruzioni e delle avvertenze per l’uso, delle indicazioni riguardanti la composizione dei materiali utilizzati e delle informazioni considerate obbligatorie dalla normativa in materia di giocattoli ai fini della tutela della salute dei minori in età. Altri prodotti erano invece privi del marchio CE.

Al titolare dell’attività, un soggetto di origine cingalese, è stato elevato un verbale di accertamento per la successiva irrogazione di una sanzione amministrativa, fino a 35 mila euro da parte della Camera di Commercio di Lucca, mentre i prodotti sono stati sequestrati per la confisca.