Cronaca

Ucciso e fatto a pezzi, orrore nel bosco

Il cadavere di Vittorio Barruffo, napoletano di 44 anni ma che per anni ha vissuto a Viareggio, è stato trovato in un fosso a Charette in Francia

Vittorio Barruffo foto da Facebook

E' stato identificato il corpo mutilato e trovato in un fosso in una zona impervia a Charette nel dipartimento dell'Isère in Francia: si tratterebbe di Vittorio Barruffo, 45 anni napoletano che ha vissuto per molto tempo a Viareggio nel quartiere Migliarina e ha una figlia che vive a Camaiore.

L'uomo era scomparso il 9 luglio da Montalieu-Vercieu. A scoprire il cadavere nel fosso avvolto coperto da un telo un cacciatore. Del suo caso si era anche occupata la trasmissione Rai "Chi l'ha visto" e la famiglia aveva fatto vari appelli via social.

Ad indagare sul fatto e a disporre l'autopsia la procura di Grenoble, che ha annunciato l’apertura di un’inchiesta. Secondo l'esame autoptico sono state rilevate lesioni craniche causate da un oggetto contundente. Ancora da capire il movente dell'omicidio, ma la pista seguita sarebbe quella camorristica.

Vittorio Barruffo viveva con la compagna a Montalieu-Vercieu ed era arrivato in Francia nel 2017, dove lavorava in una pizzeria. Barruffo doveva raggiungere la fidanzata tornata in Italia, ma proprio il giorno che doveva partire di lui si erano perse le tracce. Poi il ritrovamento del corpo senza vita.