Attualità

Vignette e paesaggi a misura di non vedenti

La Regione ha pubblicato insieme all'Unione italiana ciechi un calendario in braille arricchito con le vedute della toscana e la satira di Staino

A 100 giorni dall'inaugurazione di Expo 2015 la Toscana mette in campo un suo nuovo punto di forza: la civicità.

E' questo l'obiettivo con cui la Regione ha deciso di pubblicare per il secondo anno consecutivo un calendario in braille utile ai cittadini non vedenti. In omaggio all'esposizione universale milanese, il cui tema è "Nutrire il pianeta, energia per la vita", poi, il calendario è arricchito da alcune vedute del panorama toscano, riproposte anche queste nel linguaggio dei non vedenti. 

Così come sono "tradotte" in braille anche le vignette di 14 artisti, tra cui Sergio Staino.

"Uno dei messaggi che vogliamo mandare a Milano - ha detto l'assessore all'Agricoltura, Gianni Salvadori - è che la Toscana è ancora una terra di civiltà, in cui si possono creare relazioni interpersonali positive". 
Non solo. "Abbiamo deciso di correre per presentare questa iniziativa - ha precisato Salvadori - perché anche noi volevamo rendere omaggio alla satira di Charlie Hebdo. In generale la libertà d'espressione dev'essere salvaguardata in tutte le sue forme e fruita da tutti".

Dall'Unione dei ciechi invece è arrivato un appello "agli italiani di buona volontà" affinché si registrano per diventare membri della comunità di volontari che sta dietro all'applicazione Be My Eyes. In pratica i volontari presterebbero i loro occhi ai non vedenti in difficoltà attraverso la telecamera integrata nel loro smartphone che si attiva automaticamente nel momento in cui viene lanciato un sos.

L'app, che sta andando fortissimo in tutta Europa, ha difficoltà di diffusione in Italia proprio perché mancano i volontari disposi a prestare i loro occhi alla comunità dei non vedenti.