L'abitazione era stata perquisita nell'ambito di un'inchiesta anti-droga che risale al 2010 e che riguardava l'uomo con cui la donna conviveva. Fu la stessa giordana a denunciare i carabinieri.
Il tribunale di Firenze ha assolto i militari "perchè il fatto non susssiste", come peraltro richiesto dalla pubblica accusa.
I giudici trasmetteranno gli atti del processo alla procura affinchè valuti se ipotizzare il reato di calunnia.