Cronaca

Rave, svolta nella notte, restano accampati in 250

Molti giovani avrebbero lasciato l'area durante la notte riversandosi nei comuni vicini. Nell'area naturalistica sarebbero rimaste circa 250 persone

Al rave sono rimaste circa 250 persone, è quanto reso noto dalla questura di Viterbo. La svolta nella notte quando le forze dell'ordine hanno registrato un deflusso di persone e veicoli che occupavano l'area naturalistica tra Lazio e Toscana vicino al lago di Mezzano, a Valentano.

Le forze dell'ordine che controllavano da giorni la zona per impedire nuovi accessi, durante la notte hanno registrato il deflusso di persone ed hanno identificato i giovani che hanno lasciato l'area dell'accampamento abusivo. Alcuni dei giovani partecipanti al rave iniziato tra il 13 ed il 14 Agosto si sarebbero poi diretti nei comuni limitrofi.

I sindaci della Maremma di Manciano, Pitigliano e Sorano, Mirco Morini, Giovanni Gentili e Pierandrea Vanni avevano invocato un intervento per sgombrare la zona.

Sono circa 11mila i giovani provenienti da tutta Europa che si sono accampati con camion e camper parcheggiati nell'area naturalistica.

Nella giornata di ieri sono stati ricoverati 5 giovani all'ospedale di Pitigliano per coma etilico.

La procura di Viterbo intanto ha aperto un'inchiesta sulla morte di Gianluca Santiago Camossa, 25 anni nato a Londra ma residente a Reggio Emilia, trovato senza vita annegato nel lago di Mezzano. Nel fascicolo d'inchiesta si procede per morte come conseguenza di altro reato. I magistrati sono in attesa dei risultati dell'autopsia disposta per accertare le cause del decesso.