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Voglia di matrimonio, in Toscana ci si sposa di più

La tendenza si è affermata in era Covid: prime nozze aumentate di oltre il 90%, età degli sposi più bassa, incremento delle unioni civili

In Toscana c'è voglia di matrimonio, con un numero di prime nozze cresciuto dal 2020 al 2021 del +91,1%: gli ultimi dati disponibili sono relativi agli anni bui del Covid-19 che evidentemente, anziché scalfire le relazioni con la convivenza forzata e perpetua imposta dai lockdown, ha invece aumentato il desiderio di consolidare i legami.

I numeri arrivano con una delle statistiche flash dell'Ufficio regionale di statistica regionale ed elaborano gli ultimi dati Istat, relativi appunto al 2021. Prime nozze a parte, allargando lo sguardo a tutti i matrimoni celebrati nel 2021 l'incremento resta comunque assai significativo: +78,3% rispetto al 2020.

"Nel 2021 in Toscana il quoziente di nuzialità (rapporto tra il numero di matrimoni celebrati nell'anno e l'ammontare medio della popolazione residente dello stesso anno per 1000) ricresce a 2,9 per mille dopo aver raggiunto il minimo di 1,6 nel 2020", osservano gli esperti.

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E allora eccole, le cifre di questa ritrovata voglia di nozze. In valore assoluto, dal 2020 al 2021 in Toscana i matrimoni sono aumentati da 5.894 a 10.510 (+78,3%), e i 'primi matrimoni' da 4.030 a 7.701 (+91,1%). Anche le unioni civili hanno visto un incremento sia per gli uomini (da 83 a 111, +33,7%) che soprattutto per le donne (da 61 a 96, +57,4%).

Si abbassa l'età media degli sposi che si approcciano al loro primo 'sì', che diminuisce sia per gli uomini (da 39,1 a 38,2 anni), sia per le donne (da 35,5 a 34,8 anni).

I matrimoni con rito civile hanno registrato un calo percentuale sul totale, passando dall'80,7% al 70,5%. Infine, i matrimoni con almeno uno degli sposi di origine straniera sono diminuiti da 24,4% a 19,3%.