Si sono unite verso la candidatura per conseguire il titolo di "patrimonio dell'umanità" le otto città etrusche che oggi hanno sottoscritto un protocollo nel corso di un convegno che si è svolto a Volterra. Oltre alle toscane Volterra, Arezzo e Piombino, hanno firmato Marzabotto, Formello, Tarquinia, Perugia e Orvieto.
Il progetto "Spur - Città etrusche" è nato nel gennaio 2017 per creare una strategia condivisa tra le città in modo da mettere a frutto e valorizzare il proprio patrimonio culturale. Nel caso di Volterra, ad esempio, si tratta dell'acropoli, per Arezzo del tempio teatro e per Piombino della produzione di metallo.
Il sindaco di Volterra Marco Buselli ha fatto presente che "il convegno è servito a fare il punto e tracciare una strada per la candidatura a patrimonio dell'umanità per le otto città etrusche che hanno aderito al progetto. Con l'assessorato alla Cultura siamo impegnati a coinvolgere il più possibile la città e il territorio in questo percorso e questo sarà un aspetto fondamentale".