Attualità

Unioni civili, un altro sindaco dice no

Dopo il primo cittadino di Volterra Buselli, anche il collega Ceccarelli di Guardistallo annuncia che farà rispettare la legge ma non le celebrerà

Sandro Ceccarelli

Un altro no alle unioni civili dall'alta Val di Cecina. Dopo il sindaco di Volterra Marco Buselli, anche il collega di Guardistallo Sandro Ceccarelli, come ha riportato La Nazione, annuncia che farà sì rispettare la legge e garantirà il registro delle unioni civili, ma non sarà lui a sposare le coppie dello stesso sesso.

Per il sindaco-poliziotto sarebbe, in primis, un fatto di coscienza e intimo; anche se il suo Comune, insieme a quello di Pomarance, quattro anni fa fu tra i primi a istituire il registro delle unioni civili.

Di diverso avviso sembrano essere invece i vicini colleghi sindaci di Casale e Santa Luce.