Cronaca

Zubbani: "L'argine crollato ricostruito nel 2007"

La rabbia del sindaco di Carrara: "Perché è venuto giù?". Rossi: "Accerterò le responsabilità". Lamma: bombe d'acqua provocate anche dal caldo anomalo

A poche ore dall'alluvione che ha sconvolo Carrara per l'esondazione del Carrione, il sindaco Angelo Zubbani esterna la sua rabbia per l'accaduto. E, in particolare, per quell'argine che, rompendosi, ha provocato l'allagamento di una intera zona industriale e danni ingentissimi all'intera città.

" Voglio vederci chiaro in questa storia - dice il primo cittadino - Si sono rotti gli argini per circa 100 metri in un tratto in cui i lavori erano stati eseguiti dopo l'alluvione del 2003. Per noi era tutto a posto. I lavori erano stati finanziati dalla regione e in quel tratto erano competenza della Provincia. Noi davamo per scontato che i lavori commissionati dalla provincia avessero risolto il problema in modo definitivo".  

Zubbani ha quindi spiegato che " ci sono migliaia di persone da evacuare " e per questo "abbiamo allestito una tendopoli a Carrara Fiere attrezzata anche con cucina dove poter accogliere 200 persone".

Parole cui fanno eco quelle del presidente della Regione, Enrico Rossi. "In 2 anni abbiamo realizzato 31 interventi per 16 milioni e commissariato 2 opere in ritardo. Ora la priorità è portare tutti al sicuro poi verificherò le responsabilità".

Secondo quanto emerge da uno studio del Lamma-Cnr, intanto, tra i responsabili della nuova ondata di maltempo ci sarebbe il caldo anomalo, con temperature fino a 6-7 gradi in più sopra la media , che ha investito l'Italia anche in questo novembre. In questi giorni a far aumentare le temperature è stata la formazione di una zona di bassa pressione sulle penisola iberica, che ha richiamato i venti di Scirocco dall'Africa, con il loro carico di umidità. Il loro passaggio sull'Italia è stato anche il responsabile delle piogge registrate tra ieri ed oggi, con l'alluvione di Carrara. Un evento estremo, sottolineano dal Consorzio, "che conferma, assieme all'aumento anomalo delle temperature, la tendenza al cambiamento climatico ed al riscaldamento globale".