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Cronaca mercoledì 09 gennaio 2019 ore 17:13

Pugnale e spray per rapinare i negozi

In manette un 37enne viareggino, inchiodato dai vestiti. Quattro gli episodi accertati dai carabinieri nel corso delle indagini



CAMAIORE — L'uomo è ritenuto il responsabile di diverse rapine in esercizi commerciali avvenute nei primi giorni del mese di dicembre con l'utilizzo di una pistola alimentata da spray urticante.

Nei confronti del rapinatore la procura della Repubblica di Lucca concordando con le risultanze investigative dei carabinieri della stazione di Lido di Camaiore, supportate da molteplici elementi indiziari, ha richiesto ed ottenuto una ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere .

Il 37enne viareggino, già noto alle forze di polizia per reati inerenti il consumo di stupefacenti, tra il 4 e l’8 dicembre scorso ha letteralmente seminato il panico tra Lido di Camaiore e Viareggio, compiendo una serie di rapine a mano armata all’interno di alcuni esercizi commerciali. Quattro gli episodi accertati dai militari dell’Arma.

Il primo, la notte del 4 dicembre quando il rapinatore con volto coperto da passamontagna ha fatto irruzione all’interno del Mc Donald’s di Lido di Camaiore in orario di chiusura. Brandendo un pugnale-coltello da assalto ha minacciato il personale di servizio puntando loro contro anche una pistola, a prima vista simile a quella in uso alle forze di polizia, ma in realtà alimentata da una bomboletta spray contenente liquido urticante, che ha diffuso nell'ambiente. Il 37enne si è quindi fatto consegnare la somma contenuta nelle casse per poi darsi alla fuga.

La sera successiva, il rapinatore ha preso di mira un'altra attività commerciale a Lido di Camaiore dove, con le stesse identiche modalità. Travisato ed armato di coltello e spray al peperoncino, non è però riuscito a portare a termine la rapina per la pronta reazione di un dipendente che, nonostante raggiunto dal liquido urticante, è riuscito a chiuderlo fuori dalla porta, facendolo allontanare. 

Poco distante, l'uomo ha rapinato una ragazza mentre saliva a bordo della propria auto parcheggiata in via del Fortino a Lido di Camaiore. L’ha avvicinata a volto coperto e, sempre armato di spray al peperoncino, l’ha minacciata facendosi consegnare la borsa contenente soldi ed effetti personali, dandosi poi alla fuga.

Infine, nel pomeriggio dell’8 dicembre scorso, lo stesso uomo avrebbe fatto irruzione al Penny Market di Viareggio, in via Aurelia. Con volto coperto, impugnando una pistola per lo spray al peperoncino, ha minacciato la cassiera ed alcuni clienti facendosi consegnare la somma di oltre mille euro contenuta nella cassa, dandosi alla fuga a piedi. 

I carabinieri, già subito dopo il primo episodio, hanno avviato le attività d’indagine e, basandosi anche sulle testimonianze delle vittime e sulle immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nelle zone delle rapine, dopo prolungate ore di ininterrotta attività investigativa, hanno individuato il rapinatore seriale. Il quadro investigativo si è completato quando, intorno alle 4 della mattina successiva alla rapina al Penny Market di Viareggio, una pattuglia dei carabinieri di Lido di Camaiore ha intercettato e controllato un uomo in bicicletta con abiti simili a quelli indossati dal rapinatore, descritti dalle persone rapinate.

I sospetti si sono rivelati fondati quando all'interno dell'abitazione del 37enne hanno rinvenuto e sequestrato ulteriore abbigliamento utilizzato nelle prime due rapine e, soprattutto, tre bombolette spray, il coltello, una pistola adatta per spruzzare il liquido urticante e circa 850 euro verosimilmente provento della rapina al Penny Market.

Gli elementi raccolti ed i successivi riconoscimenti da parte delle vittime e dei testimoni, hanno permesso ai carabinieri di fornire alla procura indizi di colpevolezza tali da consentire la richiesta di un provvedimento di custodia cautelare per il reato di rapina aggravata.


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