Un tesoretto nascosto nel bosco, è cocaina pura

Un uomo è stato pedinato per alcuni giorni dagli investigatori che sono così riusciti ad intercettare il nascondiglio scelto per occultare la droga

AREZZO — Gli uomini della Squadra Mobile di Arezzo hanno tratto arresto un cittadino albanese di 34 anni, incensurato, nullafacente, regolare sul territorio nazionale, trovato con circa 3 etti di cocaina pura che l’uomo teneva in confezioni sottovuoto nascoste in un anfratto ricavato in una zona boschiva in località Ceciliano.

Gli investigatori, hanno pedinato l'uomo per diversi giorni ed hanno scoperto il prezioso tesoro che l’ uomo teneva nascosto sottoterra. Quando l'uomo si è riavvicinato al nascondiglio, gli agenti sono intervenuti.

A circa 80 euro al grammo i 3 etti di cocaina avrebbero fruttato all’uomo circa 24.000 euro.

Entrato in Italia con un permesso di soggiorno per cure mediche, dal momento che doveva prestare assistenza alla moglie incinta, anch’essa albanese, l’arrestato non aveva mai svolto un giorno di lavoro vivendo ragionevolmente dei proventi dello spaccio della cocaina. Sul motorino che guidava è stata trovata altra cocaina confezionata nel medesimo modo di quella rinvenuta nascosta nella terra. Portato in carcere l’arresto è stato convalidato e l’Autorità Giudiziaria ha disposto gli arresti domiciliari.

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