Covid, incidenza in crescita in 17 regioni, c'è anche la Toscana

I dati sono contenuti nel nuovo monitoraggio dell'Iss. Solo 4 regioni in controtendenza. Ecco dove il contagio ha ripreso a correre

FIRENZE — La situazione resta sotto controllo, soprattutto negli ospedali, ma è un dato di fatto che, dopo molte settimane di calo, l'incidenza settimanale di nuovi casi di Covid ogni 100mila abitanti ha ripreso a crescere in 17 regioni e fra queste c'è anche la Toscana, passata da 39 a 40,1 nel giro di 7 giorni. Significa che, dopo molte settimane di calo, i nuovi casi di infezione sono tornati ad aumentare, nello specifico dell'1,2% rispetto alla settimana precedente. Non c'è comunque paragone rispetto a un anno fa: nel bollettino regionale di oggi i nuovi positivi sono 277 mentre il 22 Ottobre del 2020 erano stati 1.145. L'effetto vaccino ha ridotto a un quarto i contagi.

Le regioni e province autonome che hanno subìto l'incremento maggiore si trovano tutte nel nord Italia e sono la Provincia autonoma di Bolzano (incidenza a 85,6), il Friuli Venezia Giulia (51,7) e il Veneto (48,3).

Solo 4 regioni hanno registrato una diminuzione dell'incidenza: la Sicilia, scesa da 43 a 38,3, la Calabria, da 43 a 36,7 e poi la Basilicata, da 22,3 a 18,4, e la Sardegna da 13,3 a 7,9.

Per quanto riguarda il bollettino nazionale di oggi, i nuovi positivi sono 3.882, in linea con i 3.794 di ieri, a fronte di oltre 400mila tamponi. Le vittime sono state 39, 3 in più di ieri. Situazione stabile negli ospedali, con 4 ricoveri in più nei reparti ordinari (i degenti sono in tutto 2.443) e 13 in meno nelle terapie intensive (343 in tutto).

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