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Attualità lunedì 03 maggio 2021 ore 08:52

Varianti Covid, più ricoveri anche tra i giovani

La conferma viene da uno studio europeo condotto in sette nazioni da cui emerge la maggior probabilità di ricovero per ogni fascia di età



FIRENZE — Le varianti del Sars-Cov2 più diffuse in Europa sono più pericolose anche per i giovani e aumentano il rischio di ricovero in ospedale nelle fasce d'età tra i 20 e i 39 anni, 40 e 59 ma anche tra chi ha meno di 19 anni.

Le varianti, inglese, brasiliana e sudafricana al centro di un nuovo studio europeo che ha compreso sette Paesi tra cui l'Italia. Secondo i primi dati dello studio pubblicati sulla rivista scientifica del centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) le varianti del virus  più diffuse in Europa, in misura diversa, provocano un aumento dei ricoveri in area medica e in terapia intensiva anche tra i pazienti più giovani.

La ricerca è stata condotta su più di 23.300 casi provocati da varianti, selezionati fra i 3.2 milioni complessivi registrati a Cipro, Estonia, Finlandia, Irlanda, Italia, Lussemburgo e Portogallo nel periodo compreso fra metà Settembre 2020 e metà Marzo 2021.

In questi Paesi la variante inglese risulta essere quella più diffusa ed è stata riscontrata in 3.730 bambini e ragazzi fino ai 19 anni, ovvero il 19,4% dei casi. Poi in 6.005 giovani tra i 20 e i 39 anni (31,3%) e in 6.151 persone tra i 40 e i 59 anni (32%). Meno i casi sulle fasce d’età più avanzate. Il rischio di ricovero è tre volte maggiore nella fascia 20-39 e 2,3 volte più alto in quella 40-59 anni, mentre i ricoveri in terapia intensiva sono ritenuti simili. 

Per la variante sudafricana la diffusione è vasta tra i 20 e i 29 anni (147 casi, il 33,7%) e sotto i 19 anni (il 13,8%). Con questa variante il rischio di ricovero è circa 3,5 volte maggiore per la fascia 40-59 anni (con aumento anche dei casi in terapia intensiva). 

La variante brasiliana è stata riscontrata soprattutto nella fascia 40-59 anni (30,7%) e sotto i 19 anni (22,4%). Il rischio di ricovero, invece, aumenta tra le 3 e le 13,1 volte nei gruppi 20-39, 40-59 e 60-79. Mentre i ricoveri in terapia intensiva aumentano da 2,9 a 13,9 volte nei gruppi 40-59, 60-79 e negli over 80.


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