Questo sito contribuisce alla audience di 
Toscana Media News quotidiano online.
Percorso semplificato Aggiornato alle 00:05 METEO:FIRENZE11°24°  QuiNews.net
Toscana Media News - Giornale Online
domenica 28 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Foti: «Proteste all'università contro accordi con Israele? Era meglio mandarli a zappare»

Attualità venerdì 10 giugno 2022 ore 19:10

Farina e pane, prezzi alle stelle e le pentole restano vuote

Filoni di pane

Cna: in un anno il costo della farina è aumentato dell'87%, quello di un filone di pane del 27%. Protesta nazionale delle associazioni dei consumatori



TOSCANA — Da 37 auro al quintale di poco meno un anno fa agli attuali 69 euro con un aumento percentuale globale dell’86%. Stiamo parlando dei prezzi della farina di grano tenero che stanno mettendo in ginocchio il comparto dei panificatori e dolciari. Solo nella Città metropolitana di Firenze le aziende sono 432 e il 72% è di tipo artigianale. I dati sono stati diffusi dalla Cna Firenze, sottolineando le conseguenze dei rincari: il prezzo di un filone di pane da mezzo chilo è passato da 1,50 euro del Luglio 2021 a 1,90 euro nell'aprile di quest'anno, con un incremento del 27%.

“Tutti gli operatori del settore stanno registrando un calo delle vendite di circa il 20%, soprattutto per quanto riguarda i prodotti correlati al pane, dalle pizze alle schiacciate - spiega Andrea Panchetti, presidente dei dolciari e panificatori di Cna Firenze Metropolitana - Tanti colleghi rinegoziano periodicamente, circa una volta al mese, i fidi concessi dalle banche, ma la situazione è ormai insostenibile perché la produzione è diventata antieconomica”.

La motivazione dei rincari? Secondola Cna è fortissima la componente speculativa visto che i grossisti stranieri e italiani che controllano il settore del grano lo immettono sul mercato con parsimonia, non soddisfacendo la forte domanda per farne lievitare i prezzi.

“È necessario che il Governo intensifichi gli sforzi a sostegno delle imprese, a partire dalle misure per contenere la bolletta energetica, alleggerire le accise sul carburante fino a definire interventi ad hoc per i settori più colpiti e proceda con modifiche strutturali all’eccessivo costo del lavoro che sta alla base del cuneo fiscale” conclude Panchetti.

Contro il caro-vita oggi hanno manifestato a livello nazionale le associazioni dei consumatori. Un presidio si è tenuto anche davanti alla sede della Prefettura fiorentina, con i manifestanti che sollevavano con le mani pentole vuote.

"Non si tratta di un generico né temporaneo aumento dei prezzi - spiegano le associazioni - ma di una vera e propria corsa al rialzo, alimentata da ingiustificabili fenomeni speculativi, che sta costringendo le famiglie a rinunce e privazioni che avranno importanti conseguenze sull’intero sistema economico. Più di un quarto delle famiglie si trova già in grave difficoltà e sta riducendo, fino anche a privarsene, consumi essenziali come quelli alimentari, sanitari e di cura della persona. L’inflazione nel 2022 ha già raggiunto il 6,5% come non accadeva dai primi anni ’90 e il previsto rialzo dei tassi d’interesse porterà all’aumento anche delle rate di mutui e prestiti".

Le associazioni dei consumatori chiedono quindi al governo l'istituzione di comitati territoriali di controllo dei prezzi presso le prefetture, la riforma degli oneri di sistema per le forniture di luce e gas, la consultazione delle associazioni di consumatori e abolizione dell'Iva sulle accise sui carburanti.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
La forza dell'acqua piovana si è fatta strada tra le auto parcheggiate portando con sé una gran quantità di sedimenti, spinti verso il mare
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Blue Lama

QUI Condoglianze



Qui Ambiente

Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Cronaca

Attualità

Attualità